Lo Yoga Sensibile è sicuramente uno degli strumenti principali da me utilizzati nelle pratiche che propongo a Saluzzo, sia nelle sessioni singole che in quelle di gruppo.
Sono venuto a conoscenza del metodo ed è stato subito amore; provenivo da un’altra scuola di Hatha Yoga, grazie alla quale avevo potuto conoscere i fondamenti e le posizioni di base tradizionali, ma quel tipo di approccio non mi aveva mai permesso di raggiungere la profondità che ho potuto sondare nella pratica dello Yoga Sensibile.
“Lo yoga ci insegna a modificare ciò che non può essere accettato e ad accettare ciò che non può essere modificato.” B.K.S. Iyengar
La cura e la conoscenza di Carla Baruchello, ideatrice del metodo, hanno combaciato perfettamente con ciò che cercavo e, dopo tre anni di pratica con lei e una successiva formazione di 500 ore, ho preso in mano tantissimi strumenti che ad oggi, ed ancora per molti anni, porteranno benessere e gioia a molte persone. Questo vissuto, mi ha fatto inoltre capire che le cose giuste arrivano sempre al momento giusto, e che i veri insegnanti arrivano nella tua vita solo quando sei pronto a riceverli.
IL METODO
La pratica dello Yoga Sensibile lavora profondamente sull’ascolto delle sensazioni fisiche ed emozionali che scorrono nel corpo, aumenta la capacità di concentrazione, riequilibra la postura, innalza lo stato energetico del corpo, lavora sull’allungamento dei muscoli, sulla consapevolezza del proprio corpo, sul rilassamento delle tensioni muscolari, sul controllo della respirazione.
Lo Yoga Sensibile aiuta a diventare più consapevoli dell’equilibrio, della postura e del movimento nelle attività quotidiane. È un metodo che ci insegna a riconoscere e rilasciare le tensioni muscolari superflue che inconsciamente sono divenute parte del modo abituale di muoversi. Rende più sensibili e accurate le soggettive percezioni corporee e consente di lavorare profondamente sulla dinamica della respirazione.
Grazie per aver dedicato il tuo tempo a questa breve lettura e a presto!
Andrea